Il premier Giuseppe Conte richiama all’ordine Salvini e Di Maio: Dialettica è la bellezza della democrazia ma non mini un percorso di cinque anni.
Il premier Giuseppe Conte è tornato a parlare delle tensioni al governo tra Luigi Di Maio e Matteo Salvini invitando i due vicepremier a non minare la stabilità del governo.
Caso Siri e dossier sulle Province, le fratture tra Lega e Movimento Cinque Stelle
Lega e Movimento Cinque Stelle sono alle prese con un duro dibattito iniziato con il caso Siri e proseguito con il fascicolo legato alla reintroduzione delle Province.
Giuseppe Conte: La bellezza della democrazia è la dialettica, ma questa non deve mettere in discussione un percorso di cinque anni
Il premier Giuseppe Conte, dalla Cina, ha voluto mandare un messaggio ai due vicepremier invitandoli a collaborare accantonando le divergenze.
“C’è la bellezza della democrazia che è la dialettica. E specialmente durante i periodi elettorali è normale accentuare il confronto tra le varie parti. Questa dialettica però non deve mettere in discussione il percorso di cinque anni che ci servono per cambiare e migliorare davvero l’Italia”.
Il premier ha poi voluto sottolineare come per la stabilità del paese sia fondamentale che il governo resti unito e compatto anche per scongiurare i rischi legati alla situazione economica del paese.
“In tutti i miei viaggi mi viene spesso sottolineato che ciò che è importante per il bene dell’Italia è la stabilità di governo. Io e i miei vicepremier ne siamo assolutamente consapevoli e lavoriamo tutti e tre per questo”.